La maggior parte delle donne oggi come oggi è abituata a fare della sana attività fisica, che consente infatti di restare nel proprio peso forma al meglio, di mantenersi in salute, di riuscire ad evitare quella sedentarietà che è invece purtroppo tipica della nostra epoca contemporanea. Ma come comportarsi con l’arrivo di una gravidanza? Le donne in dolce attesa devono smettere di fare attività fisica? Assolutamente no, la ginnastica in gravidanza è più che consigliata. Andiamo insieme a scoprire perché fa bene fare ginnastica in gravidanza, come comportarsi in ogni trimestre e quali tipologie di sport è bene prediligere.
I benefici
Non dovete credere che sia consigliabile fare ginnastica in gravidanza per dimagrire. Le donne in dolce attesa infatti non devono perdere peso, bensì cercare di non ingrassare in modo eccessivo. Di solito si consiglia di evitare di prendere più di 13 chilogrammi in gravidanza. Con la ginnastica è possibile tenere sotto controllo quindi l’aumento di peso, soprattutto associando all’attività fisica un’alimentazione sana ed equilibrata. Fare ginnastica in gravidanza consente anche di mantenere i propri muscoli sempre attivi, così che sia possibile effettuare al meglio le spinte al momento del parto e riuscire a sostenere al meglio,al momento dell’arrivo del terzo trimestre, il peso del pancione.
È utile fare ginnastica in gravidanza anche per il mal di schiena. Tenendo allenati i muscoli della schiena e del collo infatti la donna riesce a sostenere il peso del pancione senza problemi e non appena nato il bambino riesce a sostenere al meglio anche il peso del bimbo per tenerlo in braccio durante il giorno e durante l’allattamento. Da ricordare infine che grazie alla ginnastica, le donne in dolce attesa riescono a ridurre notevolmente il rischio di poter sviluppare il diabete gestazionale.
Ma ancora non è tutto, perché la ginnastica ha un impatto positivo importante anche sull’umore. Le donne che fanno ginnastica in gravidanza possono riuscire infatti a scaricare la tensione al meglio, a sentirsi più allegre, a mandare via i cattivi pensieri.
Quale ginnastica in gravidanza?
Le donne in dolce attesa possono iniziare a fare ginnastica in gravidanza da subito, senza credere a coloro che affermano che durante il primo trimestre potrebbe essere sin troppo pericoloso, pena il rischio infatti di incorrere in un aborto spontaneo. Certo, il primo trimestre di gravidanza è da sempre considerato come quello più delicato per le donne, e proprio per questo motivo sin da subito l’attività fisica deve essere moderata, senza sforzi eccessivi che potrebbero comportare qualche rischio. Ma quale ginnastica in gravidanza è bene effettuare?
Le donne sportive che da sempre fanno una qualche attività fisica possono continuare con il loro sport preferito anche in gravidanza, sempre, come abbiamo appena detto però, con estrema moderazione. Ovviamente si consiglia di chiedere consiglio prima di fare sport al proprio ginecologo. Potrebbero esserci infatti delle controindicazioni per alcune particolari tipologie di sport. Tra gli sport migliori, dobbiamo ricordare quelli in acqua. La ginnastica in gravidanza in acqua è consigliabile in quanto consente alle donne di tonificare e sviluppare al meglio i loro muscoli, senza alcun tipo di sforzo. Va benissimo quindi andare a nuotare in piscina oppure al mare, fare acquagym, praticare un po’ di nuoto sincronizzato e simili. Tra gli sport migliori, anche la ginnastica con la palla in gravidanza, consigliata sempre per i motivi suddetti.
Oltre alla ginnastica, è molto importante per le donne in dolce attesa anche camminare molto. Le lunghe camminate favoriscono la tonificazione muscolare, ma sono anche ottime per sgonfiare le gambe, un sintomo questo che è molto comune in gravidanza. Chi è abituato ad andare a correre ogni giorno, può prediligere anziché una banale camminata una corsa leggera.
Vi ricordiamo che sono oggi come oggi disponibili presso la maggior parte delle palestre anche dei corsi di ginnastica in gravidanza, appositamente pensati quindi per le donne in dolce attesa. Si tratta di corsi di ginnastica dolce che vengono condotti da maestri specializzati. Capita spesso che questi corsi vengano effettuati all’aria aperta nei periodi più caldi dell’anno. In questo caso è importante che le donne in dolce attesa evitino le ore più afose della giornata, stiano all’ombra e soprattutto bevano molta acqua così da evitare la disidratazione. Nel caso in cui però non ci si voglia recare in palestra, o al parco cittadino, è sempre possibile scovare dei video online di ginnastica in gravidanza. Pensate che oggi come oggi sono persino disponibili delle app sulla ginnastica in gravidanza, che consentono alla donna di stilare un vero e proprio programma di esercizi che copre tutti i nove mesi di dolce attesa.
Anche lo yoga e il pilates in gravidanza sono una scelta eccellente. Sono sport che infatti favoriscono il rilassamento e aiutano le donne a prevenire il mal di schiena e a mantenere sempre una corretta postura nonostante i cambiamenti che il loro corpo sta subendo.
Le precauzioni
Come abbiamo prima affermato va bene fare ginnastica in gravidanza nel primo trimestre purché ci si abitui ad effettuarlo con moderazione e senza sforzi eccessivi. Nel primo trimestre è molto importante anche evitare di tirare su dei pesi intensi, pena il rischio di un possibile distaccamento della placenta.
Sono minori le precauzioni da prendere per la ginnastica in gravidanza nel secondo trimestre, in quanto questo è senza alcun dubbio il periodo con meno rischi e quello in assoluto più tranquillo da affrontare.
Per la ginnastica in gravidanza nel terzo trimestre invece le precauzioni da adottare devono essere maggiori. La moderazione nell’attività fisica deve essere particolarmente intesa, vietato tirare su ogni genere di peso, vietate anche le vibrazioni eccessive. La ginnastica deve insomma essere fatta, ma nel modo più dolce possibile.
Oltre a questo, ricordiamo alle donne in dolce attesa di controllare sempre il battito cardiaco durante l’attività fisica. Le donne dai 20 ai 35 anni possono far arrivare il loro battito a 140-150 pulsazioni al minuto. Le donne over 35 non devono superare invece i 140 battiti al minuto. Acquistate quindi un buon cardiofrequenzimetro! Inoltre è molto importante prestare attenzione a ciò che il corpo cerca di comunicare. Vi sentite troppo stanche? Fermatevi o rallentate. Sentite delle contrazioni al basso ventre o vi sembra che la pancia sia un po’ troppo dura? Rallentare subito l’attività sportiva: se la situazione torna alla normalità, nessun problema, significa solo che dovete cercare di fare sport con più moderazione; se la situazione invece non migliora, fatevi subito controllare dal ginecologo o presso il pronto soccorso ostetrico.