Abbiamo chiesto ad alcune mamme blogger una semplice domanda:
Quali sono le tre cose di cui non si può fare a meno subito dopo aver partorito?
Ecco a seguire le loro risposte su cosa serva a una mamma dopo il parto… Alcune sono veramente poco scontate e altre sono più pratiche: vi invitiamo a leggerle tutte! Intanto una cosa è certa: il ritorno ai salumi dopo il parto è quasi come una vincita alla lotteria…
Daniela – Ordinary Mamy
Tra le cose assolutamente indispensabili dopo aver partorito sicuramente metto al primo posto il cuscino per l’allattamento. Sappiamo quanto sia difficile per i primi tempi (e soprattutto se si è alle prime armi) allattare e quanto sia faticosa la postura. Quindi il cuscino è assolutamente consigliato per mantenere il neonato ad altezza seno e salvare così la schiena di mamma già provata dal travaglio. Sempre per quanto riguarda l’allattamento consiglio le coppette in argento da utilizzare tra una poppata e l’altra, per alleviare il dolore provocato dalle ragadi e per accelerarne la guarigione. Ho trovato poi utile una fascia elastica per portare la bambina con me durante la giornata ed avere le mani libere per le altre faccende. In commercio ne esistono tante ma è meglio affidarsi ad un’esperta del portare.
Mi chiamo Daniela, ho 33 anni e sono mamma di due bambini: Leonardo 6 anni e Vittoria un anno e mezzo. Il mio blog www.ordinarymamy.it nasce nel 2012 come diario della mia vita personale. Oltre a raccontare la mia “vita straordinaria da mamma ordinaria” ho aggiunto anche le mie passioni tra le varie rubriche, che aggiorno settimanalmente: da appassionata del mondo beauty recensisco i prodotti che mi sono graditi e in più mi cimento come cuoca pasticciona con varie ricette.
Angi – Mamma Today
Partorire è un’esperienza che da un giorno all’altro ti cambia completamente la vita, le tue priorità diventano diverse da quelle che avevi prima e il tuo cuore scopre una forma d’amore nuova, pura e speciale, che in precedenza non conosceva. Ma torniamo a noi, mi hai chiesto quali sono le tre cose di cui non si può fare a meno dopo il parto, ecco le tre che secondo me sono indispensabili per una mamma nell’immediato post partum:
- Crema per le ragadi. Credo che sia una di quelle cose veramente indispensabili per tutte le donne che intendono allattare al seno. La crema può essere utile sia a livello preventivo sia nel caso in cui vengano realmente le ragadi.
- Coppette assorbi latte. Quando arriva la montata lattea, considerando che sono inevitabili le perdite di latte, bisogna essere preparate al fatto che se non si indossano le coppette molto probabilmente i vestiti si macchieranno. Mettendo le coppette assorbi latte non ci si deve più preoccupare delle perdite e si può vivere più serenamente l’allattamento.
- Tiramisù, prosciutto crudo & co. Dopo nove mesi senza alcuni alimenti e dopo aver affrontato una fatica fisica mastodontica come quella del parto a una donna può far piacere concedersi un pasto goloso fatto apposta per lei. Una neomamma ha moltissime cose a cui pensare e farle trovare un ottimo pasto pronto composto dai suoi alimenti preferiti potrebbe esserle sicuramente di grandissimo aiuto.
Mamma Today una mamma di oggi è il blog creato da una mamma (mamma Angi) per le mamme. Sono una mamma e quindi capisco perfettamente le difficoltà e gioie che porta con sé la maternità. Il blog nasce proprio da questo, infatti il mio obiettivo era ed è quello di condividere con le altre mamme le mie esperienze, conoscenze ed errori, così da poter fornire loro un piccolo aiuto in tutto ciò che può capitare nella vita quotidiana di una donna alle prese con la crescita dei propri figli. I post di Mamma Today solitamente sono delle mini guide focalizzate sulla maternità e sull’infanzia in generale. Ogni tanto l’argomento principale viene tralasciato per dare spazio ad articoli più creativi improntati come dei DIY (do it yourself) focalizzati sul recupero di materiali, sul fai da te e sul come creare degli elementi utili per la casa e per la famiglia.
Daniela – Mamme come me
Quando nasce un bambino si ha bisogno di tranquillità e di calma, soprattutto a casa, per dare modo a mamma e figlio di conoscersi e capirsi al volo, questa è la base anche del rapporto che ci sarà in seguito tra i due. Parlando di cose materiali che occorrono subito dopo aver partorito, per me, indispensabili sono i pannolini, quelli buoni, super assorbenti e che trattengono la cacca, perchè evitano tanti bucati alla neo mamma e rispettano la cute del bambino. Inoltre c’è bisogno di una pasta protettiva neonati molto valida, sempre per difendere la cute assai delicata dei bambini. Infine, servono tanti body, ma di quelli veramente pratici che si indossano facilmente e velocemente.
Sono Daniela, sono nata e vivo a Bari, mi occupo del mio lavoro,della mia famiglia e della mia passione per il mio blog. Insieme a mio figlio Marco, infatti, gestisco il blog Mamme come me. L’esigenza di creare un blog, è nata proprio seguendo la crescita di Marco, la necessità di condividere con altre mamme dubbi, incertezze,curiosità, esperienze. Osservando Marco, abbiamo imparato insieme ad apprezzare i materiali di uso comune che solitamente finiscono nella spazzatura.Oltre ai nostri fantasiosi lavoretti, il blog si occupa di problemi scolastici, di psicologia infantile, di salute dei bambini.
Luisa – Neo Mamma on Board
E’ passato parecchio tempo per me da quel fatidico “giorno dopo”: il giorno dopo al parto, quello in cui ogni cosa assume colori, odori e suoni differenti. In cui la vita stessa incomincia ad avere un significato diverso.
Il ricordo più vivido e doloroso che ho è la “confusione”. Lo stato confusionale dentro e fuori di me. Di pianti, crisi e di persone ciscuna col proprio consiglio e massima di vita da inculcarmi nella testa.. e di me, che ancora non sapevo nemmeno cosa volesse dire essere mamma, nel tentativo di venire fuori da tutta quella confusione. Alla disperata ricerca di silenzio e di trovare la tranquillità di ascoltarmi ed essere ascoltata.
Perciò la mia risposta sarà forse un pò vaga, ma è di queste due cose che credo abbiano bisogno le mamme dopo il parto, solo due, non tre: silenzio e ascolto.
Non di consigli, quando non vengono richiesti. Non di compagnia quando ha semplicemente voglia di vivere qualche istante di solitudine con suo figlio o con sè stessa. Non di essere tirata su di morale, mentre si sta godendo un sanissimo momento di malinconia, ma di silenzio e ascolto. Dentro l’ascolto c’è tutto il resto: l’amore, la condivisione, i gesti che servono davvero, l’aiuto. Perché i bisogni di una mamma possono essere dei più disparati e sono spesso sorprendentemente mutevoli. Non generalizzate e non puntate tutto solla vostra personale esperienza ed ideologia, chiedete. E sopratutto, ascoltate.
Io sono Luisa, trentenne, mamma blogger di www.neomammaonboard.it. Due lauree non sono bastate a farmi ottenere il posto fisso che tutti tanto agognamo in questa vita e così mi sono ritrovata, in seguito alla maternità, a perdere il mio posto di lavoro e a dover reinventare me stessa e la mia vita. Perchè la maternità è una nuova avventura, ogni giorno.
Raffaella – Baby Green
Tre cose che ritengo indispendabili subito dopo il parto sono:
– fascia
– maglia allattamento
– mussola in cotone bio
…e tanto riposo!…
Sono Raffaella Caso, una mamma di Milano (ma non milanese), vivo con un uomo iperconnesso e amante dei cavi elettrici (che per ambedue le ragioni chiamo Wired) e con Carlotta, classe 2008 (detta anche BabyBoom perché ha ispirato in me lo stesso cambiamento di vita di Diane Keaton nel film BabyBoom del 1987!). BabyGreen.it è uno spazio per mamme e famiglie eco-friendly (o aspiranti tali!) che vogliono vivere in modo più semplice, ecologico ed economico.
Eleonora – Sono Una Mamma
Di ritorno a casa dopo aver partorito, tra un dolore ancora fresco e le emozioni calde di aver dato alla luce un piccolo esserino tutto tuo, ci sono tre cose da avere a portata di mano per vivere le prime giornate in maniera meno pesante:
- Il cuscino di allattamento. Arrivata a casa hai tanta di quella stanchezza addosso che non basterà un mese per riprenderti. Il cuscino di allattamento ti sarà utile per allattarlo assumendo la giusta posizione ma anche per il mal di schiena o per tenere il bambino con te mantenendo una posizione corretta e che non ti stanchi troppo.
- Bavaglini a volontà. Il primo periodo da neomamma non avrai nè tempo nè voglia per lavare e dedicarti alla casa. Per questo avrai bisogno di tanti cambi. I bavaglini sono indispensabili (da spargere in tutti gli ambienti) perché il bambino farà tante poppate e potrebbe soffrire di rigurgiti. Io, ad esempio, non ne avevo comprato abbastanza, eppure in casa ne avevo più di venti e mio figlio è nato in estate, quindi non avevo problema per fare le lavatrici e far asciugare i panni. Non mi bastavano mai e a saperlo prima ne avrei comprato molti di più.
- Musica rilassante. Un carillon per la carrozzina o un cd con filastrocche e canzoncine per neonati. La musica rilassa tanto il bambino appena nato. Con il tempo mantiene il ricordo delle musichette dei primi giorni, che diventano utili non soltanto per farlo rilassare ma anche per addormentarlo. Ancora oggi che mio figlio ha 15 mesi, se accendo lo stereo e gli faccio ascoltare le canzoni dei primi giorni a casa, si rasserena e sorride. Per lui sono un ricordo felice e gli danno tranquillità.
Mi chiamo Eleonora Usai, sono una copywriter e una blogger. Su Sono una mamma racconto emozioni, paure e sorrisi insieme al mio bambino Francesco. La voglia di raccontare la mia esperienza di donna e madre mi ha fatto aprire questo blog per condividere tutto ciò che ruota intorno all’universo maternità con amicizia, esperienze e sorrisi.
Maria Antonietta – Mamma Medico
I miei ricordi del parto sono pertanto ormai lontani nel tempo, ma ho ben in mente quello di cui non si può far a meno e che in assoluto vogliano oggi come allora, come prima cosa le neomamme: una rete di aiuti, un supporto, non tanto fisico, quanto psicologico. Le mamme spesso sono lasciate sole con i loro dubbi, le loro paure, le loro domande; non esiste più la rete famigliare di un tempo e nei casi in cui è presente non è detto si un aiuto positivo ma talora, giudizio e imposizione. I pediatri non hanno tempo per le domande “banali” e le mamme proprio perché sanno che sono banali, spesso si vergognano a chiedere. E magari la cosa non ha poi nulla di banale. Io stessa, al primo figlio mi sono trovata spesso in difficoltà. Piange… avrà fame, sete, caldo freddo… cappellino sì o no? Copertina? Ciniglia? Allattamento artificiale, al seno, svezzamento… Nel tempo ho cercato pertanto di fare rete con le altre mamme della scuola, del parco, delle attività sportive e facendo tesoro sia della mia esperienza “mammesca” sia della mia professione, ho pensato a mia volta essere di aiuto colmando questi “buchi neri” con il mio blog www.mammamedico.it e con la mia App “sosmedico”.
Andando indietro con la memoria e pensando a qualcosa di più futile, in quel lontano giorno del 2006, quando è nato supernano, non ho potuto far a meno di un bel vassoio di salumi. Non avendo avuto la toxoplasmosi dovetti astenermi dal mangiarli per tutta la gravidanza, così mi abbuffai subito dopo il parto.
Credo inoltre che non si debba fare anche a meno di trucchi e spazzola. È pur vero che la priorità è il bambino, che magari si è stanche per il lungo travaglio o per le notti insonni, ma oltre ad essere mamme siamo anche donne e non è giusto trascurare la femminilità. Me lo ha insegnato un’amica che quando partorii mi regalò una confezione di prodotti di bellezza. Non per mio figlio ma per me. Accompagnando il regalo con una frase “non dimenticarti di te”. Ecco credo che la cosa di cui non si debba far a meno anche dopo il parto, siamo noi stesse. Perché una donna appagata genera una mamma serena ed un bambino felice.
Ciao, sono mammamedico, ovvero una mamma che fa il medico. Faccio il mio lavoro con passione, ma tolto il camice, a casa sono solo Mary, moglie di papàchef, cuoco mancato e mamma di supernano di 10 anni e di microba di 6. Con il mio blog www.mammamedico.it e con la mia App “sosmedico” cerco di dare delle risposte, dalle domande più semplici fino alle patologie più serie, dal come vestire un neonato o quale sport sia meglio a 3 anni, alle convulsioni o le problematiche della gravidanza.
Lucrezia – C’era una Vodka
Di sicuro la cosa che più serve ad una mamma nei giorni successivi al parto è un po’ di riposo: quindi sono solitamente molto graditi aiuti pratici da parte di amici e parenti, da sostituire ai fastidiosissimi consigli. Altra cosa fondamentale per sentirsi a posto è una sacrosanta piega dal parrucchiere che dovrebbe essere inserita tra i diritti costituzionali di una neomamma, insieme a del sushi e un bicchiere di vino bianco ghiacciato dopo quasi 9 mesi di astinenza.
Mi chiamo Lucrezia e sono una giornalista che da quando è mamma è diventata più produttiva senza per questo riuscire a essere più ordinata. Il mio sito è ceraunavodka.it. C’era una vodka e oggi c’è un nano di quattro mesi. E una mamma che però non si sente tanto mamma e nemmeno tanto bene…