Capita spesso che le donne in dolce attesa incorrano nei crampi alle gambe. I crampi alle gambe in gravidanza si manifestazione come una contrazione muscolare che sopraggiunge in modo del tutto improvviso e che è ovviamente involontaria, che coinvolge il polpaccio e il piede nella sua interezza, dita comprese. I crampi alle gambe in gravidanza sono dolorosi e molto fastidiosi. Ma è normale avere i crampi alle gambe in gravidanza? Sì, è normale e si tratta di un fenomeno che non deve neanche destare preoccupazione, perché non incide né sulla salute della mamma né sulla salute del suo bambino. Inoltre dopo il parto, questo fenomeno scomparirà del tutto.
Andiamo insieme a scoprire la causa dei crampi alle gambe in gravidanza, la prevenzione, i rimedi e cosa fare nel caso un crampo sopraggiunga.
Perché vengono i crampi alle gambe in gravidanza?
I crampi alle gambe in gravidanza possono essere causati da vari fattori. Prima di tutto è necessario ricordare che spesso le donne in dolce attesa soffrono una mancanza di alcuni sali minerali, come il potassio o il magnesio. Se questi sali minerali mancano, i muscoli non riescono a funzionare nel modo adeguato ed è possibile che diventino mano a mano che passano le settimane sempre più deboli. Inoltre le donne in dolce attesa soffrono anche di problemi alla circolazione. L’utero cresce infatti sempre più così come il bambino che le donne portano in grembo, condizione questa che può comportare uno schiacciamento della vena cava. Questo schiacciamento rende difficile la circolazione del sangue agli arti inferiori. Se la circolazione è meno intensa, è minore anche l’ossigeno che arriva ai muscoli ovviamente e muscoli poco ossigenati possono andare incontro a dolori e crampi.
Sì, ma in quale momento della gravidanza è più facile incorrere nei crampi? Possiamo affermare che i crampi alle gambe in gravidanza nel primo trimestre, all’inizio insomma della gravidanza, sono abbastanza rari. La pancia ancora non è evidente e il bambino pesa pochi grammi appena. Non ci sono pressioni eccessive né schiacciamenti quindi della vena cava. Una eventuale mancanza di potassio o di magnesio connessa ad uno stile di vita troppo sedentario o, magari per motivi di lavoro, a molte ore trascorse in piedi, possono però causare comunque dei crampi. Nonostante sia difficile, non è insomma impossibile provare anche all’inizio della gravidanza questi dolori.
È molto più facile incorrere in crampi alle gambe in gravidanza nel secondo trimestre, soprattutto per coloro che partono già con qualche chilo di troppo o che sono alla loro secondo gravidanza e la cui pancia quindi è già, nonostante sia presto, abbastanza grande e pesante. Di solito però il periodo in cui sono più diffusi i crampi alle gambe in gravidanza è il terzo trimestre, quando i pancioni sono davvero immensi e quando ogni donna ha preso almeno 13 chili in più.
Crampi alle gambe in gravidanza, cosa fare nella fase acuta
Come si deve comportare una donna in dolce attesa quando si trova a dover affrontare un crampo? La cosa migliore da fare è cercare di distendere il muscolo quanto più possibile. Per farlo, provate a mettere la mano direttamente sotto alla pianta del piede e cercate di flettere il piede verso di voi, verso il vostro corpo. Può essere utile però anche provare a mettersi in piedi e camminare o scalciare. Infatti i crampi hanno luogo soprattutto quando ci si trova a sedere o sdraiati. Può capitare addirittura che si soffra solo ed esclusivamente di crampi notturni alle gambe in gravidanza, dettati da una posizione scorretta che ostacola la circolazione del sangue.
Può essere utile durante un crampo anche far roteare una pallina da tennis direttamente sotto alla pianta del piede, un massaggio questo che infatti consente di rimettere in moto la circolazione. Oppure, sempre per rimettere in moto la circolazione, è anche possibile cercare di sollevarsi sulle punte dei piedi più volte consecutivamente.
- Riempimento in fiocchi di fibre siliconate studiato per favorire un comfort ottimale per la schiena e le gambe durante il riposo.
- Perfetto per l'allattamento grazie allo spessore adeguato e alla possibilità di chiuderlo alle estremità.
- I lacci di chiusura e di sicurezza lo trasformano in una forma a U che protegge il bimbo dopo la poppata.
- I 4 lacci di chiusura rendono possibile legare saldamente il cuscino alle sbarre del lettino e utilizzarlo come paracolpi.
- Il supporto lombare è regolabile e rimovibile. Il cuscino è utilizzabile anche come supporto cervicale.
- Spedito in confezione sottovuoto per la massima igiene, che lo rende perfetto per un regalo.
Crampi alle gambe in gravidanza, rimedi e prevenzione
Come abbiamo poco fa affermato, capita spesso che i crampi in gravidanza abbiano luogo soprattutto di notte a causa di una posizione scorretta che rende difficile la circolazione del sangue. Proprio per questo motivo consigliamo sempre come arma di prevenzione il cuscino per la gravidanza. Il cuscino per la gravidanza è di forma tubolare e risulta abbastanza morbido. Consente alla donna in dolce attesa di dormire su un fianco in modo comodo, posizione questa che facilita la corretta circolazione del sangue e che offre la possibilità di evitare pressioni spiacevoli. Acquistando un cuscino molto lungo è anche possibile riuscire a tenere le gambe un po’ sollevate. Il cuscino per la gravidanza è utile anche per chi vuole per forza dormire pancia sopra, una posizione che di solito si sconsiglia, ma che grazie a questo cuscino può essere assunta in modalità semi seduta scongiurando così ogni problema.
Oltre a questo ci sono anche altre piccole accortezze che le donne in dolce attesa devono assolutamente prendere in considerazione:
- L’attività fisica è importante per le donne in gravidanza in quanto consente di mantenere i muscoli sempre attivi e quindi sempre in forze. Consigliamo alle donne in dolce attesa di fare delle belle passeggiate, di nuotare, oppure di portare avanti, sotto il consiglio del loro ginecologo, una qualche forma di ginnastica o il loro sport preferito. Ovviamente è sempre bene evitare sforzi eccessivi, che potrebbero causare crampi anziché scongiurarli.
- Le donne in dolce attesa dovrebbero cercare di non stare troppo tempo ferme in piedi. Meglio prendersi sempre dei momenti per sedersi e rilassarsi un po’. Anche stare sempre ferme a sedere nella stessa identica posizione però non è un bene. Meglio cambiare posizione e di tanto in tanto alzarsi per sgranchirsi un po’ le gambe. Queste sono indicazioni importanti soprattutto per le donne che sono solite continuare a lavorare anche in dolce attesa. Pensiamo ad esempio a coloro che hanno un negozio e che vogliono poter lavorare fino all’ultimo: per molte ore potrebbero dover stare in piedi per star dietro ai loro clienti. Pensiamo se no a chi lavorare in un ufficio dietro ad una scrivania: troppe ore a sedere per una donna in gravidanza!
- I crampi alle gambe in gravidanza sono molto più diffusi tra le donne che non riescono a riposare bene. Oltre ad utilizzare di notte un cuscino per la gravidanza che facilita il rilassamento e aiuta a riposare meglio, è sempre bene cercare di ritagliarsi dei momenti di riposo anche durante il giorno. Durante i momenti di riposo, è sempre meglio cercare di stare con le gambe un po’ sollevate rispetto al resto del corpo.
- Un massaggio con acqua fredda, magari anche direttamente sfruttando il getto d’acqua della doccia, è ideale per scongiurare i crampi, da fare ogni sera prima di andare a dormire.
- Le donne in gravidanza dovrebbero sempre indossare abiti comodi e pratici. Anche le scarpe devono essere comode e non devono in alcun modo costringere il piede, pena il rischio di peggiorare la circolazione del sangue. Le calze elastiche a compressione graduata possono essere una buona scelta, ma vi consigliamo di chiedere consiglio al vostro ginecologo prima di indossarle.
- Le donne in dolce attesa devono sempre cercare di seguire una sana alimentazione bere molta acqua in modo da reintegrare i sali minerali. Nel caso in cui bere molto e seguire una buona alienazione non fossero sufficienti, è possibile prendere degli integratori, soprattutto per il magnesio e il potassio di cui abbiamo prima parlato.