Ormai siete entrati nel pieno di questo meraviglioso secondo trimestre, un momento questo tranquillo, carico di emozioni, senza sintomi eccessivamente fastidiosi, un periodo in cui iniziare a fantasticare su come sarà il vostro bambino. In parte, in realtà lo sapete già, perché avete avuto modo di vedere durante l’ultima ecografia i suoi lineamenti. Andiamo a scoprire insieme allora tutto quello che c’è da sapere su questa diciassettesima settimana di gravidanza.
Cosa succede
Ormai quello che era un piccolo embrione senza forma, si sta trasformando in un bebè a tutti gli effetti, con i lineamenti del volto ben definiti, con un corpo proporzionato, con gli organi e i sensi ben sviluppati. L’udito resta per il momento il senso in assoluto più sviluppato del vostro bambino, con la possibilità per lui di sentire tutti i suoni che provengono dall’esterno. La vista non è sviluppata affatto, dato che gli occhi sono ancora chiusi, ma almeno si stanno via via posizionando adeguatamente. Anche i dentini si stanno formando. Se ne staranno da questo momento e per molti mesi dopo il parto direttamente dentro alle gengive prima di scendere. Quanto è meraviglioso il corpo umano! Il bambino sta crescendo in modo intenso e le braccia e le gambe si fanno più lunghe. Per il momento ha raggiunto una lunghezza di almeno 13 centimetri e il suo peso è di ben 140 grammi.
Durante la diciassettesima settimana di gravidanza i movimenti del bambino dentro al pancione sono sempre più intensi e soprattutto sempre più forti, con molte probabilità per riuscire a sentirli anche più volte durante il corso della giornata. Il bambino inoltre succhia, deglutisce, singhiozza, quasi sempre con le manine chiuse a pugnetto. I genitali sono in fase di completa maturazione.
Ormai il bambino insomma è quasi completamente formato e quindi è impossibile che sorgano adesso delle malformazioni. Se delle malformazioni erano presenti, sono già state messe in evidenza dalle ecografie precedenti. Se tutto è andato a buon fine con le precedenti ecografie, potete stare tranquille che nessuna cattiva notizia arriverà.
I sintomi
Il pancione arrivate in questa fase continua a crescere davvero molto, giorno dopo giorno. Si tratta di un bel po’ di ingombro, ma per il momento non arreca poi chissà quanto fastidio. E inoltre si tratta dell’ingombro più dolce che ci sia, così pieno di amore. Certo, nonostante tutta questa gioia qualche piccolo sintomo negativo potrebbe esserci a partire da questa settimana, anche se sono sintomi nella maggior parte dei casi blandi e di facile risoluzione. Tra i sintomi di questo tipo, i crampi notturni alle gambe. I crampi sono delle contrazioni muscolari del tutto involontarie e che non possono essere controllate, la cui causa potrebbe essere una mancanza di potassio e di magnesio, ma anche la stasi venosa a cui le donne sono soggette in questo periodo, dato che il pancione è sempre più pesante e grava sulle vene degli arti inferiori. I crampi possono anche essere dettati ovviamente dalla stanchezza.
Le donne in dolce attesa possono anche incorrere nella lombosciatalgia, un dolore che parte dal gluteo sino ad arrivare alla fine della gamba. Si tratta di un’infiammazione, del nervo sciatico per la precisione, causata dal peso dell’utero e del bimbo che lo comprimono e dalla postura che le donne con il pancione tendono ad assumere. Da ricordare infine che durante questa settimana di gravidanza, la pelle potrebbe risultare molto più sottile rispetto al solito e quindi anche molto più fragile.
Cosa fare
Per prevenire la comparsa dei crampi notturni, è bene che le donne in dolce attesa facciano un po’ di sana attività fisica. Basta camminare a lungo per aiutare i muscoli delle gambe ad essere più forti. Inoltre un buon integratore di magnesio e potassio può aiutare davvero molto la situazione, senza dimenticare di cercare di riposare bene e tenendo magari le gambe quanto più possibile sollevate. Può essere utile prima di andare a letto fare anche un bel massaggio con l’acqua fredda, magari direttamente sotto al getto potente della doccia. Nel caso in cui doveste incorrere comunque in un crampo, prendete il piede tra le mani con la gamba ben stesa e cercate di fletterlo verso il corpo. L’attività fisica che vi abbiamo consigliato di fare, è molto utile anche per contrastare la lombosciatalgia, soprattutto l’attività fisica in acqua. Da ricordare poi che ogni genere di movimento è importante per far sì che non prendiate peso in modo eccessivo e per mantenere i vostri muscoli tonici e forti.
Come abbiamo prima affermato, la pelle può risultare molto più sottile e fragile. Consigliamo quindi alle donne in dolce attesa di evitare la sauna o i bagni turchi, ma anche gli ambienti troppo freddi sono del tutto off limits. Meglio poi utilizzare una crema o un olio appositamente pensati per le donne in dolce attesa, che sia in grado di idratare la pelle intensamente e di nutrirla, così da poterla proteggere al meglio da qualsiasi tipologia di danno in cui potrebbe incorrere. Proprio perché la pelle è sottile e fragile, è molto importante curare soprattutto la pelle della pancia. Dopotutto infatti questa è la pelle che subisce la tensione maggiore in gravidanza e se non nutrita adeguatamente potrebbe segnarsi per sempre con delle smagliature. Dato che sono disponibili in commercio appositi prodotti da applicare proprio sul pancione, perché non utilizzarli, non vi pare?
Durante questa settimana non ci sono particolari tipologie di esami da dover effettuare, ma ovviamente è bene seguire le direttive del ginecologo. Se crede che sia necessario effettuare qualche esame extra, fatelo senza avere paura. Si tratta solo di un controllo dopotutto! Meglio essere scrupolosi che superficiali.
Vi ricordiamo che i tacchi troppo alti non sono una scelta ideale in questo periodo della gravidanza. Sappiamo perfettamente che alcune donne vogliono potersi sentire super femminili in ogni possibile situazione, ma, credeteci, potete esserlo anche con un tacco di pochi centimetri appena. E poi voi avete l’accessorio più bello, il vostro meraviglioso pancione. Qualsiasi tipo di scarpa deciderete di indossare fate in modo che sia comoda, in modo da non ostacolare la circolazione del sangue.
Iniziate a pensare al nome da dare al vostro bambino, questo è senza dubbio il momento ideale. Una volta scelto il nome potrete iniziare a chiamarlo, mentre è ancora dentro al pancione! Potete scegliere un nome di famiglia, un nome che da sempre amate molto, andare alla ricerca di un nome particolare sfruttando i libri dei nomi oppure il potere di Google. Non scegliete immediatamente però e non fatevi prendere dalla fretta. Dopotutto infatti il nome che darete al vostro bambino, lo accompagnerà per il resto della vita ed è quindi necessario sceglierlo al meglio.