
Finalmente siete entrate nel terzo mese di gravidanza, un mese di grandi cambiamenti. A partire dalla nona settimana di gravidanza infatti gli organi del bambino stanno andando verso la completa formazione e la maggior parte dei sintomi negativi e fastidiosi della dolce attesa stanno scomparendo, lasciando spazio così alla possibilità di godere dell’attesa del proprio bambino al meglio, senza stress di alcun tipo. Andiamo insieme a scoprire allora che cosa accade alla nona settimana di gravidanza.
9 settimana di gravidanza, cosa succede
Il cuore del tuo bambino si sta perfezionando sempre più. Sono infatti presenti già le quattro camere cardiache e piano piano si formeranno anche le valvole. Gambe e braccia si stanno allungando in modo intenso e il peso del bambino cresce. Anche il cervello e il midollo spinale sono da questa settimana in poi in via di formazione. In questo momento il vostro bambino è grande più o meno come un’oliva!
A partire dalla nona settimana iniziano a svilupparsi anche i sensi del bambino. Lobi oculari e naso si stanno infatti formando e consentiranno al piccolo in seguito di percepire l’odore della sua mamma, per lui del tutto inconfondibile, e anche il suono della sua voce e quello delle altre persone importanti della famiglia, del papà, di un eventuale fratellino, di zii e altri parenti.
Il senso del gusto invece, nonostante siano già presenti le papille gustative sulla lingua del piccolo, non è ancora sviluppato. Questo però non significa affatto che i bambini non siano in grado di scoprire sapori nuovi mentre sono dentro alla pancia della mamma. È stato provato infatti che ciò che la mamma mangia influisce sulla composizione del liquido amniotico in cui il bambino si trova immerso. Il piccolo quindi di giorno in giorno è in grado di sentire dei cambiamenti, proprio a seconda di ciò che avete deciso di mangiare. Perché allora non provare ad avere una dieta quanto più diversificata possibile! Sia mai che questo atteggiamento possa essere utile in futuro, magari rendendo più semplice lo svezzamento!
Arrivati alla nona settimana di gravidanza, la placenta è già piuttosto sviluppata. Riesce infatti già ad offrire al bambino gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per crescere: attraverso la placenta in pratica la mamma riesce a farsi carico già prima della nascita dell’alimentazione del proprio bambino! Non solo, la placenta è capace di evitare gli sprechi. Nel caso in cui vi siano delle sostanze che non servono al piccolo e che sono da scartare, la placenta infatti le cede all’organismo della mamma.
I sintomi nella nona settimana
Dobbiamo ammettere che la nona settimana di gravidanza è tra le più fortunate per quanto riguarda i sintomi sgradevoli. Non ce ne sono poi molti infatti da dover elencare. Certo, ogni donna in dolce attesa continua a sentirsi un po’ stanca, cosa questa che spesso accompagna fino alla fine della gravidanza, ma apparte questo non ci sono nausee né mal di schiena o mal di testa a rovinare le giornate.
L’unico piccolo inconveniente potrebbero essere le vene delle mani e dei piedi un po’ più evidenti rispetto al solito e qualche episodi di epistassi, ossia di sangue dal naso. Il naso spesso potrebbe sembrare anche un po’ chiuso, come se aveste il raffreddore. Non si tratta di raffreddore, ma di una congestione nasale che potete alleviare grazie all’utilizzo di un vaporizzatore oppure di un umidificatore. Alcune donne in dolce attesa possono anche lamentare una eccessiva salivazione. Il segreto è utilizzare i collutori alla menta più volte al giorno.
Durante la nona settimana di gravidanza, alcune donne incorrono nella candida. Si tratta di un’infezione piuttosto comune e diffusa che può comportare perdite bianco giallastre, cattivo odore e in alcuni casi un senso di prurito o irritazione. Non si tratta di nulla di grave. Vi basterà parlarne con il vostro ginecologo per scoprire che con alcuni ovuli riuscirete a superare questa infezione nel giro di pochi giorni appena.
Cosa fare?
A partire dalla nona settimana di gravidanza, le donne in dolce attesa iniziano ad avere un fisico molto più rotondo e morbido e la pancia può causare un po’ di fastidio, rendendo scomodi abiti che fino a quel momento erano invece stati considerati comodissimi. Che fare? Andare subito ad acquistare abiti premaman? No, è ancora troppo presto! Però è sicuramente bene evitare di indossare ciò che stringe in modo eccessivo e cercare degli abiti che risultino larghi e comodi. Ricordate però che è sempre bene cercare di non mortificare la propria femminilità, altrimenti vi sentirete comode ma anche poco donne. Meglio evitare, non sembra anche a voi? Proprio perché la pancia inizia ad essere un pochino fastidiosa, è bene acquistare in questo periodo anche un cuscino per gravidanza, che consente infatti di ottenere il giusto sostengono aiutandovi così a riposare meglio.
Ricordatevi di tenere sotto controllo l’igiene orale in questo periodo e di fare visite con il vostro dentista di fiducia. Ricordate poi anche di seguire un’alimentazione sana e di fare attività fisica. È necessario anche continuare a bere almeno 2 litri di acqua al giorno, e questo fino alla fine della gravidanza. Inoltre è bene limitare il consumo di alcol. Potete bere di tanto in tanto un piccolo bicchiere di vino, ma niente eccessi. Meglio sempre prediligere casomai cocktail analcolici alla frutta e centrifugati! Avrete sicuramente già prenotato una nuova visita con il vostro ginecologo. Se non lo avete ancora fatto, prenotate al più presto, e controllate quali esami dovete ancora fare tra quelli gratuiti previsti dal Ministero della Salute.
Infine vi consigliamo caldamente di prestare attenzione al vostro partner, al futuro papà del vostro bambino. Con il passare delle settimane la sua preoccupazione nei confronti della vostra salute potrebbe essere aumentata e ad essa si è sicuramente aggiunta l’ansia di non riuscire a comprendere appieno cosa vi sta accadendo dato che il papà è costretto a viverlo dall’esterno. Può capitare che proprio a causa di tutto questo i futuri papà non riescano a dormire bene, che si sentano spesso stanchi, che abbiano qualche sbalzo di umore, alcuni dei sintomi che proprio voi avete subito nel corso delle settimane precedenti. Cercate di essere comprensive e di aiutare il futuro papà a sentirsi più coinvolto.