Tutti dicono che il primo trimestre sia quello più delicato, in cui le mamme devono cercare di prestare un’attenzione particolare a non fare sforzi e in cui è necessario effettuare tutti gli accertamenti del caso. Con l’arrivo della settima settimana di gravidanza, avete già superato la prima metà del trimestre! Un piccolo traguardo che merita assolutamente di essere accolto a braccia aperte.
I sintomi della dolce attesa sono ancora presenti, soprattutto purtroppo quelli più fastidiosi. Ma di solito questa è l’ultima settimana di patimento. Poi le future mamme possono prendersi finalmente una pausa da ogni sintomo! L’embrione sta crescendo a vista d’occhio, un feto ben formato. La vostre felicità è sicuramente immensa. Andiamo a scoprire insieme allora tutto quello che c’è da sapere sulla 7° settimana di gravidanza.
Settimana 7 di gravidanza, cosa succede
Il bebè che portate in grembo sta crescendo davvero molto. Pensate che adesso è arrivato ad una lunghezza di circa 2 cm e ad un peso di 2 grammi. È ancora piccolissimo, ma è lì e fa sentire la sua presenza. Durante questa settimana si intensifica lo sviluppo dello scheletro e anche l’occhio piano piano si forma del tutto. È in questa settimana infatti che nel bambino si vengono a formare sia il nervo ottico, che cristallino e cornea.
Settima settimana di gravidanza, sintomi
Per quanto riguarda i sintomi, questa è una settimana un po’ particolare. È proprio infatti durante la 7 settimana di gravidanza che si ha la più alta concentrazione di beta HCG. Questo significa che le donne in dolce attesa che hanno combattuto sino ad adesso con la nausea, dovranno affrontare delle giornate piuttosto pesanti. Alla 7 settimana di gravidanza la nausea potrebbe infatti essere presente per tutto il giorno, non solo al mattino, in modo inoltre piuttosto intenso e con la possibilità di incorrere in veri e propri episodi di vomito. Anche le donne, le più fortunate, che sino a questo momento non hanno provato nausea, potrebbero scoprire che cosa significhi doverla sostenere in svariate occasioni. Caramelle, rigorosamente senza zucchero, zenzero, alimenti secchi, frutta secca possono aiutare, ma ricordate che è sempre meglio cercare di non abusarne, pena il rischio di ingrassare in modo eccessivo.
Se avete avuto molta nausea sino a questo momento, è possibile che abbiate perso un po’ di peso o che comunque non abbiate messo su neanche un chilo. Se invece non avete avuto la nausea o se si è trattato di episodi presenti solo al mattino, è possibile che invece abbiate già preso qualche chiletto. In entrambi i casi non preoccupatevi, è tutto nella norma.
Lo stimolo di fare pipì in modo frequente è un altro sintomo molto diffuso alla 7 settimana di gravidanza così come la tachicardia e un senso di fatica e spossatezza. Sono tutti sintomi più che normali che non devono destare alcun tipo di preoccupazione. Anche gli sbalzi d’umore sono nella norma ed è piuttosto inutile cercare di tenerli a bada, dato che non sono provocati da altro se non dagli ormoni impazziti. Spesso capita che le donne alla 7 settimana di gravidanza provino anche bruciori di stomaco, anche questo un sintomo piuttosto diffuso.
Che fare?
Seguire una sana ed equilibrata alimentazione aiuta a non prendere troppo peso, favorisce una corretta digestione, consente di eliminare il problema dei bruciori di stomaco, senza dimenticare poi che una corretta alimentazione offre anche la possibilità di garantire al proprio organismo tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno, per mantenersi in salute e per nutrire al meglio il feto. È molto importante poi bere molta acqua, anche 2 litri al giorno.
L’attività fisica deve essere fatta quotidianamente, anche se si tratta solo di lunghe passeggiate, ma non dovete fare sforzi eccessivi, mai, in nessuna occasione. Niente sport che costringono quindi ad immense sudate e ad utilizzare in modo intenso gli addominali, niente buste della spesa o casse dell’acqua da portare su per le scale, niente pulizie in casa troppo intense.
Ricordatevi di continuare a fare tutti gli esami gratuiti previsti dal Ministero della Salute e i controlli dal ginecologo, senza mai saltarne neanche uno e prendendo quindi tutti gli appuntamenti necessari in tempo. Ricordatevi poi di mettere sempre la cintura di sicurezza quando salite in auto, sia che guidiate voi, sia che siate sedute al lato passeggero. Prediligete le comodità: scale mobili e ascensori ad esempio al posto delle classiche scale, posti a sedere sull’autobus o in coda alle poste anziché stare in piedi ad attendere per chissà quanto tempo, scarpe comode e così via.
Care future mamme, è molto importante che cerchiate di coinvolgere quanto più possibile il futuro papà, che potrebbe infatti sentirsi un po’ messo da parte in questo periodo. La libido potrebbe non essere al massimo e quindi magari potreste non aver avuto rapporti sessuali nell’ultimo periodo. Potreste aver prestato attenzione solo alla vostra pancia che cresce e non al vostro rapporto di coppia. Senza dimenticare poi che la pancia ora si nota e che tutti quindi danno attenzioni solo ed esclusivamente a voi. Tutto più che normale certo, ma il rapporto di coppia potrebbe risentirne ed è importante che ciò non accada. Condividete quindi pensieri ed emozioni con il futuro papà, fatelo sempre essere presente agli esami e alle visite, coinvolgetelo quanto più possibile e fate in modo che anche lui si informi su tutto ciò che accade durante ogni settimana di gravidanza.