Tra poche settimane vi lascerete alle spalle anche il secondo trimestre di gravidanza. Finalmente iniziate a vedere, come si è soliti dire, la luce in fondo al tunnel. Ma, ammettiamolo, nonostante qualche disturbo che avete sicuramente avuto durante il secondo trimestre e il peso del pancione che adesso si fa sentire in modo intenso, non è forse vero che quello che state vivendo è in assoluto il momento più magico di tutta la vostra vita?

Non vi siete mai sentite tanto felici, piene di amore, tanto che il vostro cuore sembra scoppiare dall’emozione. Ogni volta che vedete il bambino in un’ecografia, ogni volta che sentite il suo cuore battere, ogni volta che scalcia e fa così sentire la sua presenza, credete di poter morire dall’emozione e anche il futuro papà sempre più emozionato ed incline alla commozione, giorno dopo giorno. Sì, questo è senza alcun dubbio il periodo più bello e magico che abbiate mai vissuto. Ma non è niente in confronto al giorno in cui per la prima volta terrete il vostro bambino tra le vostre braccia!

Ma adesso andiamo alla scoperta di ciò che sta accadendo al vostro bimbo alla venticinquesima settimana di gravidanza e ai possibili malesseri in cui potreste incorrere. Quali sono gli esami da fare in questo momento? Quali precauzioni prendere per sentirsi sempre in forma e garantire salute al proprio bambino? Risponderemo anche a queste domande, care future mamme.

Cosa succede

Come ben sapete, i bambini dentro al grembo materno si muovono davvero molto. Lo sapete anche perché è impossibile non sentire il loro movimento. Scalciano, danno pugni, fanno capriole e spesso premono con le manine e i piedini sulle pareti del grembo materno, tanto che dall’esterno è persino possibile in alcuni casi vedere la forma di mani e piedi comparire sul pancione. Semplicemente incredibile! Il vostro bambino inizia però anche ad esplorare lo spazio intorno a sé e il proprio corpo. Con le manine infatti cerca di toccare tutto ciò che può, dalle pareti del grembo materno ai suoi piedini o al suo volto.

Gli organi genitali del vostro bambino sono ormai del tutto formati. I polmoni continuano a svilupparsi e soprattutto ad esercitarsi alla vita al di fuori del grembo materno e anche le narici dei bimbi si aprono, così che sia davvero molto semplice in seguito riuscire a respirare. Il processo di ossificazione, che aveva preso il via qualche settimana fa, adesso sta accelerando il suo ritmo. Ormai il vostro bambino ha raggiunto una lunghezza di circa 30 centimetri e un peso di ben 650 grammi. In pratica è grande quanto un pallone da calcio!

Per il momento il bambino è ancora del tutto avvolto nella vernice caseosa, quella sostanza che consente al piccolo di stare al calduccio e di essere protetto dal liquido amniotico in cui si trova immerso. Se il bambino dovesse nascere prematuramente, ecco che sarebbe quindi ricoperto proprio da questa sostanza. Nel caso invece di bambini che nascono alla fine del termine, questa sostanza non sarà presente, perché nelle prossime settimane viene via via riassorbita.

Il midollo osseo già nel corso delle settimane precedenti ha iniziato a produrre globuli bianchi e rossi, nonché piastrine. La sua produzione ovviamente continua, così che sia possibile anche favorire un corretto sviluppo delle difese immunitarie del bambino e poterlo proteggere da ogni possibile infezione. Dopo la nascita a tutto questo si andranno ad aggiungere gli anticorpo che il piccolo assumerà grazie al colostro prima e al latte materno in seguito.

Il bambino continua ad effettuare dentro al grembo materno molti esercizi di deglutizione e di suzione. Inoltre i nervi che il bambino ha vicino alla bocca nonché le labbra stesse diventano via via sempre più sensibili. Il bimbo si sta insomma preparando alla fase di allattamento, così che per lui attaccarsi al seno materno sia istintivo e anche piuttosto semplice.

I sintomi

Alla venticinquesima settimana di gravidanza il pancione è sempre più grande ed ingombrante e le donne in dolce attesa hanno ormai preso, chi più chi meno, un po’ di chili. A causa di questo un po’ di mal di schiena è più che normale, così come è normale non riuscire mai a trovare la giusta posizione per riposare bene. Il pancione potrebbe comportare anche problemi di stomaco, soprattutto bruciori, senza dimenticare poi che è più che normale che le donne si sentano un po’ stanche.

Le donne in dolce attesa possono anche sentire la pelle della pancia tirare. È sottoposta infatti ad una tensione incredibile! Inoltre è possibile anche notare la comparsa di qualche striatura rossastra, non solo sulla pancia, ma anche in altre zone del corpo dove la pelle adesso è molto tesa, come i fianchi, le cosce e il seno. Purtroppo queste striature rossastre sono un inizio di smagliature, quelle smagliature che molte donne lamentano di avere a seguito del parto e del ritorno al loro normale peso corporeo. Le smagliature non comportano ovviamente alcun tipo di problema per il benessere della mamma, ma sono antiestetiche, impossibile negarlo. Proprio per questo motivo è bene iniziare a prendervi cura al meglio della vostra pelle.

Come potete notare, i sintomi negativi che le donne in dolce attesa si trovano a dover affrontare sono pochi e sono gli stessi alla fine che già è stato possibile provare nelle settimane precedenti. Niente di nuovo sotto al sole insomma!

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Cosa fare

Bere molta acqua, seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, possibilmente leggera, fare attività fisica: tutto questo consente alle donne in dolce attesa di non prendere troppo peso. Inoltre un’alimentazione sana fa sì che sia possibile evitare eventuali bruciori di stomaco e favorisce un riposo tranquillo, che può essere aiutato con l’utilizzo di un cuscino per la gravidanza che consente di trovare sempre la giusta posizione.

Per quanto riguarda la pelle della pancia e delle altre zone del corpo sottoposte a tensione, come abbiamo prima detto è bene cercare di iniziare a prendersene cura. Come? Dovete acquistare un burro o un olio idratante e nutriente, che sia adatto per le donne in dolce attesa. È sempre meglio proprio per questo motivo affidarsi ad un prodotto naturale al cento per cento, come l’olio di mandorle ad esempio, l’olio di cocco oppure il burro di karitè, che infatti non arrecano alcun danno al bambino e sono delicati sulla pelle, nonostante le loro elevate performance. Non solo, è bene anche far sì che nella propria alimentazione siano presenti cibi con elevate quantità di vitamine, in modo particolare la C, la E e la F. Importanti poi anche gli omega 3 e 6. Con queste vitamine ed acidi grassi è infatti possibile nutrire la pelle, favorire la sua idratazione e renderla anche molto più elastica, al fine di prevenire le smagliature al meglio.

Si consiglia alle donne in dolce attesa di iniziare ad allenare i muscoli pelvici. I muscoli pelvici vengono spesso del tutto sottovalutati, anzi alcune donne neanche sapevano della loro esistenza ed importanza finché non hanno scoperto di aspettare un bambino. Adesso è necessario allenarli, perché sono fondamentali per il parto: rafforzando questi muscoli, il parto può risultare infatti molto più semplice da affrontare. Non solo, allenarli è fondamentale anche per il post parto: se i muscoli pelvici sono ben allenati non subiranno danni durante il parto, e questo significa per la donna non incorrere in problemi di perdite di urina o incontinenza, che sono molto più diffusi di quanto si potrebbe pensare.

Consigliamo alle donne in dolce attesa di parlarne con il proprio ginecologo, anche se di sicuro sarà lui a parlarvene per primo. Il ginecologo vi offrirà una serie di esercizi da effettuare durante tutto il corso della giornata che vi consentono di allenare al meglio il pavimento pelvico. Si tratta di esercizi semplici, da effettuare anche mentre siete comodamente sdraiate sul divano o a letto, mentre siete in macchine e attendete che il semaforo diventi verde, mentre lavorate dietro alla scrivania, mentre lavate i piatti, davvero in ogni momento della giornata in cui vi viene in mente. Nonostante l’allenamento è possibile incorrere comune dopo il parto in qualche piccolo problema. Ma state tranquilli, care mamme, perchè ci sono degli esercizi da poter effettuare anche dopo che consentono di far tornare il pavimento pelvico alla sua naturale conformazione e ci sono anche degli specialisti a cui eventualmente rivolgersi.

Adesso che il pancione è così evidente e pesante, molte donne in dolce attesa si chiedono se sia ancora possibile continuare a guidare l’auto. Certo che sì, però è fondamentale indossare la cintura di sicurezza, pena il rischio di arrecare danno al bambino o a se stessi in caso di un banale incidente. Potete anche acquistare un apposito abbassa cintura, pensato per far sì che la cintura stia sempre nella giusta posizione, al di sotto quindi del pancione.

La valigia per l’ospedale

Dato che state per entrare nel settimo mese di gravidanza, è molto importante che iniziate ad acquistare, se ancora non lo avete fatto, tutto il necessario per l’ospedale, per voi e per il bimbo. Ogni ospedale ha la sua lista di capi di abbigliamento ed accessori consigliati, da richiedere in reparto oppure anche direttamente ai negozi di articoli per la prima infanzia della vostra città. Di solito comunque si richiedono almeno 3 camice da notte per la mamma, che deve avere con sé anche le ciabatte, i calzini e una vestaglia. Per i bambini si richiedono invece almeno 3 cambi completi. Il necessario per il cambio pannolino invece lo troverete direttamente in ospedale, così come il necessario per la cura del moncone del cordone ombelicale.


Vi sembra presto iniziare a preparare la valigia, non è forse vero? Non lo è affatto. Prima di tutto perché nelle prossime settimane potreste non avere voglia di preparare la valigia, magari perché vi sentirete stanche o perché il pancione sarà davvero enorme. Inoltre è molto importante ricordare che anche se il termine scade alle 40 settimane, è possibile anche incorrere in un parto prematuro. Per quanto sia un evento raro, è bene essere preparate. Non vorrete mica ritrovarvi in ospedale prima del tempo senza avere il necessario insieme a voi!